Tuffi, Tania Cagnotto: è una beffa d’argento.
L’oro sfuma per dieci centesimi.
BARCELLONA, 23 luglio 2013 – L’azzurra sfiora il primo titolo iridato nel trampolino 1 metro: la cinese He Zi la scavalca all’ultimo tuffo. “Mi viene da ridere: peccato, avrei potuto vincere”. Ma è comunque la sua migliore prestazione individuale in carriera.
Tania Cagnotto è argento ai Mondiali di Barcellona, nella Piscina Municipal del Montjuic, nel trampolino 1 metro. Una medaglia che sa di beffa: alla fine solo 10 centesimi la dividono dalla cinese He Zi dopo una gara condotta in testa sin dal secondo tuffo. E dopo che la medaglia olimpica di Londra sfumò per 20 centesimi di punto, ecco un’altra delusione. La Cagnotto si è presentata al quinto e ultimo tuffo – l’uno e mezzo rovesciato carpiato, il suo preferito – con 5 punti di vantaggio sulla cinese, ma i giudici hanno emesso un verdetto che sa di beffa. Per Tania resta una gara senza rimpianti e una medaglia che è la sua migliore a livello individuale. Finora nel suo palmares c’erano 4 bronzi, tre dai 3 metri, uno (nell’ultima edizione del 2011) da 1 metro.
LA GARA — Dopo l’uno e mezzo ritornato carpiato che l’ha proiettata subito al secondo posto, l’azzurra ha centrato tre tuffi migliori delle cinesi: prima il doppio e mezzo avanti carpiato, poi l’uno e mezzo indietro carpiato, infine l’uno e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo che è per lei il più complicato e risolto con un ottimo 61.10. Il 61.20 finale del suo preferito (leggermente sporcato) non l’ha preservata dalla rimonta della He Zi.
IL RIMPIANTO — “Mi viene da ridere – dice Tania con il sorriso sulle labbra – forse all’ultimo tuffo potevo dare un po’ di più. Ho sparato proprio il rovesciato che era il mio tuffo. Il rammarico è che da un metro potevo davvero vincere. Peccato, perché per 10 centesimi…”.
Tratto da Gazzetta.it