Mario Trapassi, Salvatore Bartolotta

SOS1306022PER NON DIMENTICARE GLI “ANGELI” DI ROCCO CHINNICI

Mario Trapassi (Palermo, 8 dicembre 1950 – Palermo, 29 luglio 1983) è stato un carabiniere italiano.

Era un maresciallo dei carabinieri, assieme al suo collega Salvatore Bartolotta, componeva la scorta del giudice istruttore Rocco Chinnici. Il 29 luglio 1983 una macchina imbottita di tritolo posta da Cosa nostra davanti l’abitazione del magistrato esplose uccidendoli tutti e tre assieme al portiere dello stabile Stefano Li Sacchi.

Onorificenze – Medaglia d’oro al valor civile
«“Capo del servizio di scorta a magistrato tenacemente impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, assolveva il proprio compito con alto senso del dovere e serena dedizione pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro rappresentanti dell’ordine giudiziario e delle Forze di Polizia. Barbaramente trucidato in un proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sacrificava la vita a difesa dello Stato e delle istituzioni.» — Palermo, 29 luglio 1983

Salvatore Bartolotta (Castrofilippo, 3 marzo 1935 – Palermo, 29 luglio 1983) è stato un carabiniere italiano, assassinato dalla mafia.

Era un appuntato dei carabinieri. Venne ucciso per l’esplosione di un’autobomba il 29 luglio 1983, sotto l’abitazione palermitana del giudice istruttore Rocco Chinnici.(wikipedia)

Onorificenze – Medaglia d’oro al valor civile
«”Preposto al servizio di tutela a magistrato tenacemente impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, assolveva il proprio compito con alto senso del dovere e serena dedizione pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro rappresentanti dell’ordine giudiziario e delle Forze di Polizia. Barbaramente trucidato in un proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sacrificava la vita a difesa dello Stato e delle istituzioni» — Palermo, 29 luglio 1983