NAPOLI, 30 luglio 2013 – «Mai più altri incidenti, la prima solidarietà è il rispetto delle regole». Così il vescovo di Pozzuoli monsignor Gennaro Pascarella durante l’omelia dei funerali che si sono svolti oggi delle 38 vittime del bus finito in una scarpata in Irpinia. Le esequie nel Palasport a Pozzuoli, alla presenza di circa quattromila persone.
Fra loro il premier Letta ed altri esponenti politici, con una cerimonia cominciata con la lettura dell’ elenco dei 38 nomi. Quanto alle indagini, il procuratore di Avellino ricorda che sono tre i segmenti: condizioni dell’ autista, efficienza del mezzo, condizioni della strada. Messaggio ieri del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha chiesto più sicurezza. Lo choc dei primi soccorritori: «C’erano cadaveri ovunque».
«Ai magistrati spetterà fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente per trovarne le cause, ad altri mettere in atto strumenti che non permettano che si verifichino altri incidenti. La prima solidarietà è il rispetto delle regole!» ha detto monsignor Gennaro Pascarella.