Firenze, 9 agosto 2013 – Si tenterà la strada del Dna per cercare di stabilire se alcune delle spoglie trovate negli scavi a Sant’Orsola, a Firenze, siano riconducibili a quelle della celebre Monna Lisa, la modella usata da Leonardo da Vinci per la sua Gioconda.
Oggi, infatti, è stata aperta la tomba dei familiari di Lisa Gherardini, nella chiesa di santissima Annunziata, dove si trovano i resti del marito, Francesco di Bartolomeo del Giocondo, e dei figli.
Da tempo sono in corso gli esami del carbonio 14 su tre degli otto scheletri ritrovati nel complesso di Sant’Orsola, “risultati compatibili con l’età in cui è morta Lisa Gherardini – spiega Silvano Vinceti, responsabile della ricerca – . Il test del carbonio 14 ci dirà quali di questi tre scheletri è riconducibile al periodo cinquecentesco. L’analisi definitiva – ricorda Vinceti – sarà possibile con i figli della Monna Lisa“.