Reggio Calabria, 22 agosto 2013 – Cinquecentodieci tonnellate di concentrato di succo d’arancia di provenienza estera sono state sequestrate a Gioia Tauro dal Corpo forestale dello stato che ha denunciato una persona per tentata frode in commercio.
I succhi, di origine prevalentemente brasiliana, contraffatti e dichiarati di origine nazionale per la successiva riesportazione, erano stoccati all’interno di un’azienda del luogo con un volume d’affari medio di 10 milioni di euro.