Catania, 19 settembre 2013 – Una faida all’interno di una cosca per la sua leadership dopo l’arresto del capomafia è stata interrotta da carabinieri di Catania che hanno fermato nove persone. I provvedimenti sono della Dda della Procura etnea. La guerra interna è scoppiata dopo l’arresto di Michela D’Avola, capo del gruppo legato a Cosa nostra che opera tra Vizzini e Francofonte. Il pretendente alla successione al vertice, Salvatore Navanteri, è stato ferito in un agguato e preparava la ritorsione.