Truffa in tabaccheria, si fanno accreditare 2.400 euro

SOS1307625Pistoia, 24 settembre 2013  –  Volevano ricaricare con 10 euro alcune carte “Postepay” in tabaccheria, ma alla fine sono riusciti a farsi accreditare ben 2.400 euro. Protagonisti di questa truffa, e pertanto denunciati dai carabinieri, un uomo e una donna di Prato, gia’ conosciuti alle forze dell’ordine. Circa un mese fa i due si erano presentati in una tabaccheria di Monsummano Terme (Pistoia) e avevano chiesto al titolare di poter fare una ricarica sulle loro “Postepay” tramite un terminale “Sisal”.

L’operazione non era andata a buon fine, ma poco dopo l’esercente aveva ricevuto una telefonata da uno sconosciuto che si era qualificato come funzionario della “Sisal”, invitandolo a digitare sul terminale il numero delle carte Postepay intestate agli indagati, seguito da varie cifre, adducendo che si trattava di un’operazione necessaria per lo sblocco delle stesse carte di credito.

Operazione al termine della quale si era determinato un illecito accredito per un complessivo importo di 2.400 euro circa.