Bologna, 26 settembre 2013 – La corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna emanata dalla corte d’Assise d’Appello di Bologna nei confronti di Sonia Ceroni, la commercialista imputata per la morte di Silvano Azzolini, il consulente finanziario rapito e ucciso sull’Appennino forlivese nel giugno 2009. La decisione e’ arrivata in serata al termine della camera di consiglio della sesta sezione penale della suprema corte. In secondo grado la donna era stata condannata a 23 anni di reclusione. Soddisfazione e’ stata espressa dal difensore della commercialista, avvocato Armando D’Apote secondo cui la sentenza della corte d’appello bolognese era caratterizzata “da una superficialita’ desolante”. (AGI)