Antananarivo, 4 ottobre 2013 – E’ stato decretato il coprifuoco sull’isola di Nosy Be in Madagascar, all’indomani dell’omicidio di tre persone linciate dalla folla che le accusava di aver ucciso un bambino di otto anni. Lo ha annunciato il governo. Tra le tre vittime c’era anche Roberto Gianfalla, 50enne originario di Palermo e con doppia cittadinanza italiana e francese.
“Il distretto ha istituito una coprifuoco dalle 21 alle 4 del mattino (dalle 20 alle 3 italiane) a Nosy Be”, ha indicato il ministero della Comunicazione, che tuttavia si è rallegrato del “ritorno alla calma della situazione”. (TMNews)