Catanzaro, 9 ottobre 2013 – Circa 25 perquisizioni domiciliari, 4 arresti e 5 denunce e fermo amministrativo per 3 veicoli: è il bilancio di una vasta operazione di controllo eseguita questa mattina nel campo rom di localita’ Scordovillo a Lamezia Terme.
Una quarantina di carabinieri di Lamezia Terme, Sellia Marina, Girifalco e Soveria Mannelli, insieme ai colleghi del Gruppo operativo Calabria e dell’8° Elinucleo, hanno effettuato verifiche mirate nei confronti di soggetti di interesse operativo e ispezionare lo stato di degrado dei luoghi.
“L’obiettivo – spiegano dall’Arma- e’ stato letteralmente quello di porre un freno agli sgraditi e malsani episodi che negli mesi avevano allertato la societa’, nonche’ dare un segnale forte e di costante presenza sul territorio”. Non poche le difficolta’ legate al rifiuto da parte dei cani delle unita’ cinofile ad operare in un ambiente del genere. I responsabili e i tecnici dell’Enel hanno offerto un contributo nell’attivita’ di verifica in circa venti abitazioni, riscontrando diversi allacciamenti direttamente e abusivamente collegati alla cabina Enel all’interno del limitrofo ospedale.