Abuso’ di figlia minorenne per 6 anni, PM chiede 14 anni

SOS1308140Genova, 12 ottobre 2013 – Per sei anni ha violentato la figlia, da quando la piccola aveva 9 anni a quando ne ha compiuti 15. L’uomo, 45 anni, ecuadoriano, padre di un’altra bambina oggi di 5 anni, attendeva che la moglie andasse a lavorare per abusare della figlia.

La vittima, spinta dal fidanzato, ha trovato finalmente il coraggio di confessare il terribile segreto. L’uomo prima dell’arresto e’ scappato, facendo perdere le proprie tracce.

Nel processo a suo carico il pm Luca Scorza Azzara’ ha chiesto una pena di 14 anni, accusandolo di violenza sessuale su minore continuata e pluriaggravata. Il processo si sta svolgendo di fronte ai giudici del tribunale penale di Genova. La difesa dell’uomo e’ sostenuta dall’avvocato Umberto Pruzzo.

Dopo le richieste del pubblico ministero, la corte ha aggiornato per le repliche della difesa e la sentenza al 30 ottobre. La vicenda si e’ consumata in un appartamento di Sampierdarena, nel ponente di Genova. La madre e la zia della ragazzina, preoccupate per lo scarso rendimento della giovane a scuola e dei numerosi tentativi di fuga da casa, avevano tentato di scoprire che cosa la angustiasse. Inizialmente gli attriti tra la ragazza ed il padre erano stati attribuiti proprio alla condotta scolastica non buona della ragazzina. Solo l’anno scorso la vittima aveva trovato il coraggio di confessare alla madre e alla zia le violenze subite per anni. Immediata la denuncia e l’allontanamento da casa. Ora l’uomo e’ fuggito. Il processo avviene in contumacia e in stato di latitanza. A suo carico e’ stata infatti spiccata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.  (AGI)