Donati gli organi di Dalila, morta dopo rave nel Salento

SOS1308262Lecce, 17 ottobre 2013 – Cuore, reni, fegato e probabilmente anche i polmoni: sono questi gli organi che saranno espiantati a Dalila Coluccia, la ragazza della quale è stata dichiarata la morte cerebrale all’ospedale Vito Fazzi di Lecce dopo il cocktail fatale di alcol e anfetamine ingerito durante un rave party non autorizzato in una masseria abbandonata tra Lecce e marina di Torre Chianca, nel Salento. Le operazioni di espianto degli organi, alle quali lavoreranno equipe provenienti da altri nosocomi, vengono coordinate dal Centro regionale Trapianti. Sono stati individuati i soggetti beneficiari, tutti residenti fuori regione. Intanto, sul profilo Facebook di Dalila, registrata come Ever Green, si susseguono i messaggi di cordoglio ma anche di sdegno. Alcuni amici della ragazza lanciano accuse nei confronti di chi, a loro parere, l’avrebbe potuta soccorrere e non lo ha fatto, chi era con lei e l’ha abbandonata priva di sensi, non chiamando i soccorsi per tempo. In queste ore gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i contorni della festa abusiva in cui la giovane ha perso la vita. Individuati e interrogati, alcuni partecipanti hanno riferito di non aver visto la giovane in difficoltà, ma una parte di loro rischia una denuncia per omissione di soccorso. Resta da identificare chi invece ha fornito a Dalila il mix di alcol e anfetamine risultato poi letale.