Bergamo, 1 novembre 2013 – Sono arrivati dalla Francia, dall’Austria e dalla Spagna. La maggior parte sono italiani, e vengono da tutte le regioni. A Zingonia, nel Bregamasco, in uno stabilimento abbandonato, è in corso un mega rave party che, dicono i partecipanti, durerà fino a domenica. Nella notte tra giovedì e venerdì sono riusciti a sfondare la recinzione, a entrare e ad aprire i cancelli. All’interno si sono riversati in tantissimi: un’occupazione in forze, che ha dato vita ad una piccola città dalla legalità sospesa, con fiumi di alcol e, forse, droghe leggere. In una zona del complesso occupato è stato allestito un campeggio mentre due capannoni sono stati trasformati in discoteche con enormi casse che non smettono mai di martellare. I carabinieri hanno ricevuto le prime segnalazioni alle 6 di mattina ma è probabile che il rave party sia cominciato prima. Da allora i militari tengono monitorata la situazione. Controllano i documenti a chi arriva tenendosi a qualche centinaio di metri. Impossibile intervenire, ma l’attenzione, da parte dei militari e della questura, è comunque alta: si teme per la sicurezza di chi sta occupando l’area. La prima notte si sono toccate punte di 700 persone. (Corriere.it)