Milano, 15 novembre 2013 – Si aggirava da tempo nei pressi della casa in cui vivevano l’ex moglie e i tre figli dopo la separazione. Angelo T., 55 anni, era stato denunciato diverse volte per lesioni e percosse ai danni di Nadira, 49enne marocchina, e della prole, due gemelle di 13 anni e un ragazzo di 18, tanto che la donna lo aveva messo alla porta e lui la incolpava anche del suo fallimento economico e del fatto che si fosse ridotto a vivere per strada. Ieri mattina l’uomo ha aspettato che i figli uscissero per andare a scuola, ha imposto loro di rientrare nell’appartamento di Cesano Boscone in cui vivono, ha afferrato un coltello e ha minacciato di “farli tutti a pezzi”. Il figlio 18enne e’ riuscito ad avvertire i carabinieri e ad aprire la porta di casa: Angelo T. e’ finito a San Vittore per maltrattamenti e resistenza a pubblico ufficiale. (AGI)