Lecce, 18 novembre 2013 – Il gip di Lecce Simona Panzera ha disposto il rinvio a giudizio di un’assistente socio-terapeutica di 48 anni, di Lecce, accusata di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. La donna – secondo l’accusa – ha maltrattato una ventiduenne disabile costretta su una sedia a rotelle, di cui si occupava. Il processo comincera’ il prossimo 3 marzo davanti ai giudici della seconda sezione penale del tribunale di Lecce. I fatti risalgono alla fine del 2011. Fu la mamma della disabile a denunciare ai carabinieri quanto la figlia le aveva confessato: era costretta a denudarsi, subire palpeggiamenti, persino a guardare sul computer dell’assistente socio-terapeutica immagini pornografiche. Nonostante la disabile, in fase di incidente probatorio, abbia ritrattato le accuse, il giudice ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del magistrato inquirente, Carmen Ruggiero, ed ha disposto che la vicenda sia dibattuta in tribunale. (ANSA).