Bologna, 22 novembre 2013 – Un oggetto alla James Bond, una ‘spy-pen’ da mettere nel taschino degli agenti di polizia per ”provare inequivocabilmente la loro innocenza nei confronti di accuse infondate”. E’ la proposta avanzata a Bologna dal Sap, sindacato autonomo di polizia, per i propri iscritti (1.800 in regione), attraverso una sottoscrizione pubblica per finanziare l’acquisto delle penne con microcamera (50 euro a pezzo) in grado di video-fono-registrare l’intervento del poliziotto che ne è dotato. (ANSA)