Torino, 5 dicembre 2013 – Quarantasei condanne, tredici assoluzioni, riduzioni delle pene inflitte in primo grado: così, oggi a Torino si è chiuso il processo d’appello dell’inchiesta Minotauro sulla presenza della ‘Ndrangheta nel Torinese. Si tratta della parte del processo che riguarda gli imputati che avevano scelto di farsi giudicare con il rito abbreviato. La pena più alta, 13 anni di carcere, riguarda Bruno Iaria. (ANSA)
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