Repubblica Centrafricana: Francia, “azione militare immediata”

repubblica centrafricanaParigi, 5 dicembre 2013 – La Francia interverra’ militarmente ”immediatamente” nella Repubblica Centrafricana. Lo ha annunciato in una dichiarazione televisiva il presidente Francois Hollande confermando che i 650 uomini impiegati nel Paese “saranno raddoppiati tra qualche giorno per non dire tra qualche ora”. La Francia, ha detto Hollande, “ha un dovere i assistenza e di solidarieta’ nei confronti un paese amico, uno dei paesi piu’ poveri del mondo, paese che chiede aiuto”. “Alla Francia si chiede di evitare una catastrofe umanitaria – ha aggiunto il capo dell’Eliseo – e la Francia sara’ la’”. Poco prima il Consiglio di sicurezza dell’Onu aveva dato luce verde all’azione militare francese nella Repubblica Centrafricana.

Nel Paese africano sono stati ritrovati in una moschea e nelle strade vicine a Bangui 80 cadaveri dopo una serie di violenze avvenute mercoledi’ notte. Nella moschea PK 5 mosque, c’erano 54 corpi con ferite mortali causate da armi da taglio e colpi d’arma da fuoco, alcuni nella sala delle preghiere, alcuni nel cortile. Altri 25 cadaveri sono stati trovati invece nelle strade limitrofe. Tutti sono stati portati sul luogo del ritrovamento dalle aree circostanti, ha spiegato una fonte ufficiale della moschea. In precedenza Medici Senza Frontiere aveva riferito che almeno 8 civili sono morti e altri 65 sono rimasti feriti nella capitale della Repubblica centrafricana negli scontri avvenuti nella notte tra le forze di sicurezza e le milizie dell’ex presidente Francois Bozize. Secondo testimoni e operatori umanitari, in totale nelle violenze di mercoledi’ sono morte 105 persone. (AGI)