Foggia, 6 dicembre 2013 – Ha ucciso la moglie e poi verso le 4,30 di stamane ha telefonato alla centrale operativa dei carabinieri, confessando il suo gesto e attribuendolo alla volonta’ di mettere fine alle sofferenze fisiche della consorte. E’ successo stanotte a Cerignola, in provincia di Foggia. Dopo un primo momento di diffidenza, l’uomo ha rivelato la propria identita’ ed il luogo nel quale si trovava. Immediatamente, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile sono stati inviati in via Ortale San Domenico a Cerignola.
All’interno dell’abitazione c’era, infatti, Cosimo Damiano Perrone, 37 anni, e il corpo di una donna, Annunziata Cioffi, 54 anni, insegnante d’asilo, riversa a terra nella camera da letto. Perrone non ha opposto resistenza. Visibilmente scosso, ha confessato di aver strangolato la propria moglie, con la quale era sposato dal 2007, al culmine dell’ennesima notte insonne a causa dello stato depressivo della donna. Secondo la prima ricostruzione, l’omicidio sarebbe avvenuto intorno alle 02.30. L’appartamento e’ stato sequestrato. Ora l’uomo si trova in carcere. (Adnkronos)