Napoli, 10 dicembre 2013 – Questa mattina la squadra sommozzatori della Questura di Napoli, nell’ambito di controlli delle rete fognaria cittadina, ha scoperto in via Cervantes, nel centro citta’, a pochi passi dalla sede del Comune e da quella della Questura stessa, un tunnel di collegamento con la parte interrata del muro perimetrale di una filiale di un istituto di credito. Il tunnel, lungo circa quattro metri e con una sezione a campana di circa 2 metri per 2 metri, raggiunge il muro adiacente al caveau della banca.
Chi lo ha costruito ha attraversato il passaggio di servizio sotterraneo della rete elettrica e ha poi iniziato con un trapano a fresa a forare una parete di cemento. Il percorso ha poi assunto nella sua lunghezza la classica forma a collo d’oca che cnsente ai componenti delle cosiddette ‘bande del buco’ di raggiungere il caveau dal basso verso l’alto. Nel periodo natalizio a Napoli si intensificano i ‘colpi’ alle banche e agli uffici postali con la tecnica del buco, che consente di sorprendere gli impiegati dall’interno degli uffici e di fuggire rapidamente. Ieri mattina, ad esempio, la polizia aveva trovato un tunnel a corso Novara, in corrispondenza di una agenzia bancaria e sequestrato attrezzi da scavo, dopo un avviso del responsabile della sede allertato da tecnici dell’acquedotto. (AGI)