L’Aquila, 10 dicembre 2013 – Guardie parco contro il bracconaggio nel Parco nazionale dell’Abruzzo. Nel territorio della Marsica, precisamente in località S. Antonio nel comune di Collelongo, l’attività di controllo ha portato alla denuncia di quattro persone, ritrovate a bordo di un fuoristrada con quattro fucili da caccia e cartucce a palla unica non denunciate, solitamente utilizzate per l’abbattimento di fauna di grossa taglia.
In località ‘Valletrotta’ di Vallerotonda, invece, le guardie del parco, hanno sorpreso due persone originarie di San Vittore, mentre si allontanavano rapidamente dalla carcassa freschissima di un cervo con evidenti fori causati da colpi di arma da fuoco, che hanno pensato di recuperare in un secondo momento. Sono stati bloccati e si è proceduto anche al sequestro dei mezzi da caccia presso l’abitazione di uno dei due. La carcassa del cervo è stata trasportata presso il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana di Grosseto per accertamenti. (Adnkronos)