‘Ndrangheta: arrestati ex sindaco S.Luca e Canale, erano icone antimafia

ROSY.CANALE2San Luca, 12 dicembre 2013 –  Erano considerati due “icone” dell’antimafia Sebastiano Giorgi, di 48 anni, ex sindaco di San Luca, e Rosy Canale, di 41, coordinatrice del “Movimento delle donne di San Luca”, arrestati stamattina dai carabinieri nell’operazione “Inganno”. Giorgi, in carica dal 2009 ai primi mesi di quest’anno, aveva partecipato ad innumerevoli manifestazioni contro la ‘ndrangheta accreditando alla sua Amministrazione un forte impegno contro le cosche. Immagine scalfita dal successivo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Dall’indagine condotta dai carabinieri che ha portato al suo arresto e’ emerso, invece, che in realta’ l’elezione di Giorgi a sindaco sarebbe stata favorita dalle cosche Pelle e Nirta in cambio del loro controllo sugli appalti gestiti dal Comune. In particolare, le due cosche, grazie alla Giunta presieduta da Giorgi, avrebbero ottenuto l’appalto per la metanizzazione di San Luca, il piu’ importante gestito dal Comune, oltre a vari lavori di minore importo. In ogni caso, il controllo da parte delle cosche sull’attivita’ del Comune sarebbe stato totale. Rosy Canale, invece, che e’ agli arresti domiciliari, non e’ accusata di reati mafiosi, ma di peculato e truffa. Secondo quanto e’ emerso dalle indagini, avrebbe utilizzato per l’acquisto di beni personali i finanziamenti, che avrebbero dovuto essere destinati a finalita’ sociali, erogati al “Movimento delle donne di San Luca”. Finanziamenti che, secondo una prima stima fatta dagli investigatori, ammonterebbero a circa 100 mila euro, ma che potrebbero essere, sulla base di un calcolo definitivo, anche piu’ consistenti. (ANSA).