Roma, 12 dicembre 2013 – «Sono usciti i primi quattro italiani in Polonia». Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino alle commissioni Esteri riunite di Camera e Senato parlando dei tifosi laziali detenuti a Varsavia. L”odore della libertà: i primi quattro italiani dei 22 ancora intrappolati a Varsavia, dopo gli incidenti del 28 novembre scorso, possono così rientrare in Italia.
Stamattina il giudice polacco ha accolto il patteggiamento dei primi quattro dei 12 (domani tocchera” ad altri 4, martedi” agli ultimi 4) ancora in attesa di giudizio. Dopo aver recuperato i propri effetti personali, i 4 potranno finalmente lasciare il carcere di Bialoleka. Stessa sorte a questo punto toccherà quasi sicuramente ad altri 8 (due anni con la condizionale, tre anni di Daspo europeo e 500 euro di multa), i 10 condannati invece cercheranno di ottenere gli arresti domiciliari a Varsavia la prossima settimana. Per loro il viaggio horror continua.
Fonte: Il Messaggero
Leggi anche:
Varsavia, fermati 120 tifosi della Lazio. Bottiglie e pietre contro la polizia
Calcio, rilasciati trenta dei 137 tifosi italiani fermati in Polonia
Polonia, 10 tifosi della Lazio rinviati a giudizio
Polonia, confermato fermo per i 12 ultrà della Lazio
Madre del tifoso fermato a Varsavia: ”mio figlio innocente processato senza avvocato”
Tifosi della Lazio in cella, il ministro polacco: ”sono banditi”