Catanzaro, 13 dicembre 2013 – Aveva completamente sottomesso la convivente, riducendola in schiavitù e costringendola ad avere rapporti sessuali con altri uomini a pagamento. Il corrispettivo per le prestazioni le tratteneva lui. Nicola Cappellano, pregiudicato di 48 anni, è stato arrestato questa mattina dalla squadra mobile di Catanzaro per riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale di gruppo e furto aggravato.
Insieme a lui sono finiti in manette Gianluca e Rinaldo Berlingeri, di 36 e 40 anni, che avrebbero fatto violenza sessuale di gruppo sulla donna. È stata emessa la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per Ivan Contino, di 29 anni. È stata la vittima a ribellarsi raccontando dei soprusi avvenuti tra il 2012 e il 2013. Le indagini della squadra mobile hanno consentito alla Procura della Repubblica di chiedere la misura cautelare e il gip ha disposto i tre arresti più l’obbligo nei confronti di un quarto indagato. (Adnkronos)