Massacrata a calci e pugni, forse per soldi nella cassaforte

polizia-notteBiella, 13 dicembre 2013 – Potrebbe avere aperto al suo assassino Vanda Vazzoler, la donna di 63 anni uccisa ieri a calci e pugni nella sua casa di Vigliano, nel Biellese. Gli accertamenti della scientifica avrebbero confermato che la porta di ingresso non è stata forzata. Le indagini della questura non escludono nessuna ipotesi. La pista più accreditata, però, sembra essere quella della rapina finita. La vittima non avrebbe voluto, o potuto, rivelare la combinazione della cassaforte, che non è stata forzata. (ANSA)