Firenze, 14 dicembre 2013 – Avevano ovuli di cocaina sparsi per tutta casa: in camera da letto, in cucina, perfino in un calzino e dietro il battiscopa. Ieri pomeriggio a Peretola la Squadra Mobile di Firenze ha arrestato due cittadini nigeriani di 30 e 32 anni accusati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo una serie di mirati servizi di osservazione nella zona, gli uomini della Sezione Antidroga coordinata dal Vice Questore Aggiunto Alessandro Ausenda, hanno individuato in strada uno degli arrestati – il più giovane – che con atteggiamento sospetto continuava a guardarsi intorno in attesa di qualcosa o di qualcuno. Quando gli agenti lo hanno fermato per il controllo, lo straniero ha cercato di allontanare gli inquirenti dalla sua vera dimora dichiarando di abitare in un altro appartamento.
La cosa ha ancora di più insospettito gli investigatori che lo stavano già tenendo d’occhio; così individuato il suo domicilio la polizia ha effettuato approfondite verifiche. Nella casa sono stati scoperti oltre 60 grammi di cocaina divisa in ovuli pronti per lo smercio su piazza e 19 sacchetti di marijuana. Scovare la droga, abilmente nascosta in tutto l’appartamento, non è stato certo un compito facile per gli operatori. Poi, mentre stavano passando al setaccio le stanze hanno sentito girare la chiave nella toppa dell’ingresso: si è presentato in casa il complice nonché coinquilino del 30enne nigeriano. Entrambi sono finiti in manette. (Adnkronos)