Avellino, 15 dicembre 2013 – Assolti con formula piena i tre professionisti accusati di aver violentato (anche in gruppo) una ragazza di Cetara all’epoca dei fatti sedicenne. Condannato soltanto il fidanzato della stessa, Alessio Simbula, sardo. Per lui il pm Cristina Giusti aveva chiesto 8 anni e sei mesi, i giudici lo hanno condannato a sei anni e due mesi.
Assolti con formula piena il medico salernitano Amilcare Mele; l’avvocato di Castel San Giorgio Vincenzo Montefusco, e per il bancario di Eboli Federico Salerno. Nel collegio difensivo gli avvocati Nicola Naponiello, Franco Dente, Silverio Sica, Agostino De Caro, Gino Bove.
Nel corso del processo ci sarebbe stato un elemento a dare la sterzata definitiva: l’acquisizione del computer della ragazza all’interno del quale sono stati trovati files hot che riguardano scambi di coppia e contatti che la giovane teneva anche con coppie sposate oltre che con una serie di persone. Condannato il fidanzato, dunque, che si occupava di prendere i soldi per la «vendita» della sedicenne e di metter ei filimini su internet.
di Petronilla Carillo
Fonte Il Mattino