Lecco, 15 dicembre 2013 – Folla questo pomeriggio a Nibionno (Lecco) per i funerali di Joele Leotta, il ventenne lecchese picchiato a morte da un gruppo di giovani immigrati in Inghilterra, dove si era recato con un amico, trovando lavoro in un ristorante di Maidstone, nel Kent. La cerimonia funebre e’ stata celebrata nella chiesa parrocchiale di Tabiago di Nibionno dal parroco don Luigi Bianchi, che si e’ rivolto ai tantissimi giovani presenti, dicendo loro di chiedere d’ora in poi aiuto all’amico Joele in cielo. Il ventenne era stato ucciso lo scorso 20 ottobre in una sorta di raid punitivo d’incredibile violenza e sulle ragioni dell’omicidio e’ ora in corso un procedimento penale in Inghilterra che riprendera’ il suo corso tra un mese. Oggi a conclusione della cerimonia in un paese listato dal lutto cittadino proclamato dall’amministrazione locale, i tanti amici di Joele hanno anche organizzato una marcia-fiaccolata fino al vicino paese di Costa Masnaga, dove a Joele e’ stato intitolato il parco pubblico della localita’ Musico, dove era solito riunirsi con la sua compagnia. In precedenza, dal momento dell’arrivo della salma, una camera ardente era stata allestita in un locale del palazzo municipale. Tantissimi gli striscioni con i quali i giovani hanno voluto salutare la vittima, trasportando anche una sua gigantografia. L’amico sopravvissuto al pestaggio, Alex Galbiati ha voluto aiutare gli altri a trasportare a spalla la bara. Molte manifestazioni, sportive e non che erano in programma nel fine settimana, sono state annullate o rinviate in segno di lutto. (ANSA).