Maltempo, in Liguria allerta massima

genovaRoma, 25 dicembre 2013 – A Genova due voli dirottati (uno di Alitalia e uno della Turkish Airlines) uno cancellato, traghetti per la Sardegna fermi a causa del mare forza 9 e di un vento che soffia a raffiche fino a 100 chilometri all’ora. Chiuso anche il terminal portuale di Voltri. Comincia a creare i primi disagi l’ondata di maltempo annunciata da giorni e che per il momento sta interessando sopratutto la Liguria. Sono già decine gli interventi di vigili del fuoco e della polizia municipale in Valbisagno e Valpolcevera per alberi, caditoie e grondaie caduti. Su tutti i rami autostradali del nodo di Genova (A7-A10-A12-A6) è interdetto il traffico a furgoni e caravan per il vento.
BORGHETTO VARA – Il vento aumenta d’intensità e flagella il Ponente ligure, le Capitanerie di porto sono in allerta mentre nel Levante ligure la pioggia cade copiosa. Il comune di Borghetto Vara, già colpito dall’alluvione del 2011, sfolla 50 persone e avvia il monitoraggio delle frane.
MASSIMA ALLERTA – La Protezione civile regionale ha confermato l’allerta 1 fino a domani. I primi forti venti sono arrivati nella notte toccando, nel Ponente, i 100 km l’ora con abbattimenti di alberi e disagi al traffico. A Genova chiusi parchi, sottopassi e accessi alle scogliere. Tutti attivi i tavoli d’emergenza nei municipi genovesi così come il centro operativo comunale dove da stamattina è presente l’assessore alla protezione civile Gianni Crivello. Attivo dalle 8 di stamani il Comitato operativo della regione Liguria. I municipi stanno lavorando assieme ai servizi sociali e ai mediatori culturali per sfollare i campi nomadi e sistemare le persone nei luoghi di accoglienza mentre si sta monitorando il quartiere percorso dal rio Fereggiano per capire se ci siano famiglie che preferiscono abbandonare casa per precauzione. In questo caso sono già pronti i luoghi di accoglienza e ricovero predisposti dal Comune di Genova.
LE PREVISIONI – Secondo gli esperti la situazione dovrebbe peggiorare tra la serata di Natale e la giornata di Santo Stefano. Prevista una vera e propria «tempesta» che porterà, oltre a copiose nevicate sulle Alpi, rischio di nubifragi sempre a Nord-Ovest. Sulla capitale la protezione civile di Roma ha lanciato l’allerta piogge diffuse anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni- fa sapere la protezione civile del Comune di Roma – daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento; venti forti o di burrasca dai quadranti meridionali con possibili mareggiate sulle coste esposte.
TEMPORALI DIFFUSI – Anche in Toscana allerta meteo fino alle 18 di giovedì 26 per mareggiate, vento forte, piogge e temporali forti. Lo ha emesso la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale, viste le previsioni di transito di una intensa perturbazione, a partire dall’area di nord-ovest e sull’appennino in corrispondenza del bacino del Reno e Santerno. Le province interessate dall’allerta sono quelle di Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.Non andrà meglio sul Triveneto, nel settore tirrenico tra Toscana, Lazio, Campania e Sicilia occidentale.

Fonte Corriere della Sera