Due fratellini ricoverati per meningite, la Asl “ora stanno bene”

pronto-soccorsoBiella, 27 dicembre 2013 – Due fratellini biellesi sono stati colpiti nei giorni scorsi da meningite meningococcica ma, a quanto riferisce l’Asl, hanno risposto positivamente alle terapie e ora stanno bene. Tutte le persone che avevano frequentato la loro abitazione nei dieci giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi sono state rintracciate e sottoposte a chemioprofilassi preventiva. Il primo caso, spiegano dall’Asl, si e’ verificato in una bambina di due anni che ha frequentato una scuola dell’infanzia a Tollegno. Dopo un ricovero nel reparto di pediatria dell’ospedale di Biella e’ stata dimessa il 17 dicembre e il caso non e’ stato segnalato al Servizio di Igiene e Sanita’ pubblica. Nella notte tra il 23 e il 24 dicembre il fratello, che ha frequentato fino al 20 dicembre una scuola primaria a Cossato, ha iniziato ad accusare febbre, mialgie, cefalea e vomito. La madre del bambino, tramite la rappresentante di classe, ha consentito di rintracciare quasi tutti i compagni di classe del bambino, che potevano essere considerati a maggiore rischio di infezione secondaria. I genitori hanno partecipato a una riunione informativa insieme agli insegnanti e a tutti, bambini e insegnanti, e’ stata offerta la chemioprofilassi. “Fino al 30 dicembre – spiegano all’Asl – dovra’ essere proseguita la sorveglianza sanitaria per verificare che non si manifestino sintomi sospetti. Questo rischio, tuttavia, e’ molto basso al di fuori dei contatti in ambito familiare, dato che mediamente in ambiente scolastico il 97% dei casi di meningite meningococcica rimane isolato”. (AGI)