Benevento, 29 dicembre 2013 – Avevano truffato l’Asl di Benevento incassando decine di mandati di pagamento irregolari. Gli accusati sono stati arrestati dalla Guardia di finanza e posti agli arresti domiciliari. Si tratta di Michele Galietta (ex amministratore di Migapi Soluzioni), Ercole Nittolo (amministratore di fatto della Matrix), Giovanni Sgueglia (ex amministratore della Admin Group) e Antonio Ionno (amministratore di diritto della Gerim e della New Center) tutti accusati di truffa aggravata e continuata in concorso e peculato. Altri due provvedimenti cautelari, ma non custodiali, sono scattati per Federico Russo (obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria), già direttore amministativo dell’Asl di Benevento e Felice Pisapia (obbligo di dimora), ex dirigente alla Farmaceutica della stessa Asl. Il gip ha inoltre disposto il sequestro dei beni di proprietà degli indagati, per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro.
L’ESAME DELLE FIAMME GIALLE – Tutto era partito da una perquisizione all’Asl sannita avvenuta il 15 novembre 2012 con il sequestro di 20 mila mandati di pagamento avvenuti dal 1 gennaio 2011 al 30 giugno 2012 per un totale di 445 milioni di euro. Dopo un complesso esame della grande massa documentale, i finanziari hanno accertato che le cinque società, che facevano capo ai quattro imprenditori, avevano frodato l’Asl per 700 mila euro, soprattutto per prestazioni mai eseguite. Tutto questo grazie alla compiacenza dei due funzionari.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno