Nella copia che teneva in borsetta aveva tre anni di più
Vicenza, 29 dicembre 2013 – Diciassette anni, si era realizzata una copia impeccabile della carta d’identità, con la data di nascita alterata, così da risultare tre anni più grande. Un lavoro impeccabile, quello della studentessa vicentina, residente a Montecchio Maggiore, degno di un abile falsario. Ma perché prendersi la briga di creare un secondo documento, in cui risultare ventenne? Probabilmente per entrare in alcuni locali in cui sono ammessi solo maggiorenni o per consumare alcolici.
Insomma, per superare una serie di divieti imposti e farla franca. Peccato che il suo documento originale, assieme a quello contraffatto, fossero nella borsa che la ragazza aveva perso a Vicenza e che due americani hanno consegnato alla polizia. All’interno non mancava nulla: soldi, effetti personali, e pure i doppi documenti. Che non sono passati inosservati agli agenti delle volanti, che hanno convocato in questura la studentessa e l’hanno denunciata, per falso. La 17enne si è messa in guai seri, e rischia molto considerato che la carta d’identità è valida per l’espatrio.
Benedetta Centin
Fonte: Corriere del Veneto