I genitori della bambina travolta e uccisa da un romeno ubriaco a Roma hanno donato gli organi. Operazione a buon fine a Padova
Padova, 29 dicembre 2013 – Una bambina di 9 anni travolta e uccisa da un rumeno ubriaco mentre si trovava in auto con la madre nella periferia di Roma. A 500 chilometri di distanza, una bimba vicentina di 11 anni affetta da una malattia metabolica rara in attesa di un trapianto di fegato. La corsa contro il tempo, L’aereo di Stato. L’equipe medica dell’ospedale di Padova che si mette all’opera. Il miracolo in sala operatoria. Dalla tragedia, alla nuova vita. Era della piccola Stella Manzi, la bimba di 8 anni investita a Roma, il fegato trapiantato questa mattina all’ospedale di Padova ad una undicenne di Vicenza. La generosità dei genitori della bambina spirata all’ospedale Bambin Gesù di Roma potrà ora salvare, oltre a quella della bambina veneta, altre quattro vite. Il cuore è destinato a Napoli, i due reni a Milano e i polmoni a Roma.
La tragedia di Roma
È morta ieri dopo un giorno di agonia all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, Stella, la bambina di otto anni rimasta gravemente ferita in un incidente frontale avvenuto la sera di Santo Stefano sulla Nettunense all’altezza di Campo di Carne, alle porte di Aprilia. La piccola al momento dell’impatto tra una Panda e una Ford Ka, era stata sbalzata fuori dall’abitacolo insieme con il cagnolino che stringeva tra le braccia. L’animale era morto subito. Per lei, soccorsa dal 118 e trasferita nell’ospedale pediatrico romano, la morte è sopraggiunta dopo un giorno di coma. Dagli accertamenti eseguiti dalla Polizia stradale di Albano, è risultato che alla guida della Ford che ha invaso la corsia opposta centrando la Panda su cui viaggiava la piccola con la mamma, la sorellina di 4 anni e due cugini ventenni di Nettuno, c’era un ragazzo di 21 anni romeno, che guidava in stato di ebbrezza e che non aveva mai conseguito la patente. L’auto, lanciata in un sorpasso azzardato, a forte velocità, era anche sprovvista di assicurazione. L’automobilista è ora piantonato in ospedale dove si trova ricoverato per un politrauma. La famiglia della piccola ha deciso di donare i suoi organi.
La corsa contro il tempo
Si è concluso con successo all’ ospedale di Padova il trapianto di fegato su una bimba vicentina di 11 anni. Per l’intervento d’urgenza si era messa in moto ieri pomeriggio una corsa contro il tempo tra Padova e Roma, con la messa a disposizione di un aereo di Stato decollato da Ciampino. L’operazione – si apprende dal Centro trapianti del Veneto – è stata eseguita dall’equipe del professor Umberto Cillo, ed è durata circa 7 ore, terminando verso le 9 di stamane.
Fonte: Il Mattino di Padova