Napoli, 10 gennaio 2014 – ”Mio figlio ha sbagliato e deve pagare, chiedo scusa ai poliziotti feriti da parte sua. Io ho paura che nel carcere di Poggioreale possano picchiarlo e fargli del male”. A parlare è Grazia Annunziata, la madre di Michele Marzio, il giovane di vent’anni su cui grava l’accusa di aver premuto il grilletto del revolver contro i due agenti di polizia che nella notte tra il 6 e il 7 gennaio hanno intimato l’alt a tre giovani che viaggiavano a bordo di uno scooter rubato. A chiedere perdono c’è anche Patrizia Ricci, la mamma di Ivan Zinzi, uno degli altri due giovani accusati tra l’altro di tentato omicidio.
“Vorrei andare a trovare il poliziotto – ha detto Patrizia Ricci – e chiedergli perdono in ginocchio, vorrei baciargli le mani, so che anche mio figlio dal carcere lo chiede”. La madre di Michele Marzio, in un’intervista all’emittente campana allnews Piuenne, ha poi aggiunto: “Non è vero che mio figlio ha brindato dopo ciò che ha commesso, io spero che non faccia la fine di mio cognato, suicidatosi nel carcere di Poggioreale. Se mio figlio non è tornato in carcere a Roma è perchè la fidanzata gli ha chiesto di trascorrere il veglione di Capodanno insieme”. L’intervista andrà in onda su Piuenne news, sul canale 17, dalle ore 15 sino alle 21. (Adnkronos)
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