Macerata, 12 gennaio 2014 – I coniugi maceratesi Andrea Minocchi e Michela Gentili, che per mesi hanno vissuto in Congo con il figlio adottivo Francois, sono rientrati oggi a Macerata senza il bambino, rimasto a Kinshasa, dove è assistito in una casa famiglia organizzata da una onlus italiana. Le autorità congolesi hanno fatto sapere che i bambini adottati potranno avere il visto per l’espatrio non prima di settembre. Nessun commento sulla vicenda da parte della coppia maceratese per non inasprire la situazione. (ANSA)
Leggi anche:
26 famiglie italiane bloccate in Congo con i loro bambini adottati
Marco e Francesca, in Congo per loro figlio: ”Senza il nostro bimbo non ce ne andiamo”
Coppia bloccata in Congo per adozione, Kyenge: ”Colpe anche dei genitori”
«Noi e i bimbi, prigionieri in Congo». Le famiglie scrivono a Napolitano
Famiglie bloccate in Congo per adozioni: Bonino convoca ambasciatore
Famiglie italiane bloccate in Congo, Bonino: ”no spiragli”
Adozioni in Congo, il caso si sblocca. Letta: ”La soluzione sarà rapida”
Famiglie bloccate in Congo per adozioni: ”ieri bel Natale”
Famiglie bloccate in Congo, una mamma scrive a Letta ”che dico a mia figlia?”
Congo: ore di ansia per coppie italiane. Farnesina, “Non uscite”
Congo nel caos, paura per famiglie italiane in attesa di adozione
Congo: padre di Bari,confidiamo in chance diplomazia governo
Entro fine settimana famiglie rientrano dal Congo. Ma senza i bambini