Gela, 13 gennaio 2014 – Due romeni sono stati arrestati dai carabinieri di Gela con l’accusa di aver fatto prostituire una quindicenne loro connazionale. Per la stessa vicenda e’ stato denunciato a piede libero un italiano. I due stranieri, Aurelian Rata, 21 anni e Gabriel Ionut Samfir, 26 anni, sono stati individuati dopo la denuncia della sorella della minorenne che ha riferito di essere stata avvicinata mentre si trovava a Catania dai due compatrioti, suoi conoscenti, che avevano poi fatto salire sulla loro auto la quindicenne e si erano allontanati senza piu’ tornare. In base alle indicazioni fornite dalla giovane donna, i militari hanno rintracciato i due romeni in un appartamento di via Aretusa, nel quartiere San Giacomo, dove la quindicenne era stata obbligata ad avere rapporti sessuali a pagamento con diversi uomini, ciascuno dei quali aveva pagato 50 euro. Uno dei clienti e’ stato identificato e denunciato per prostituzione minorile, reato del quale devono rispondere anche i due romeni, condotti nel carcere di Gela. Sequestrata la casa utilizzata per gli incontri erotici mercenari.