Si manteneva alla ringhiera del balcone e piangeva
Caserta, 14 gennaio 2014 – Agenti della Squadra volante della Questura di Caserta e vigili del fuoco del Comando provinciale, sono riusciti all’alba di stamane a sventare un tentativo di suicidio nel cuore del centro storico del capoluogo e a salvare la vita ad una 16enne. Il fatto si è verificato intorno alle ore 6 in via San Carlo, nel tratto della zona a traffico limitato. E’ qui che la polizia è intervenuta dopo una segnalazione, trovando una ragazza che si teneva per le mani alla ringhiera del balcone di un appartamento posto al terzo piano di un edificio e con le gambe penzolanti. Gli agenti hanno subito allertato i pompieri e sono riusciti nel non facile compito di far resistere la ragazza, che nel frattempo era esausta dalla sforzo di rimanere aggrappata e che piangeva a dirotto. La polizia non ha potuto raggiungerla dall’interno perché la porta di casa era chiusa dal di dentro e non c’era nessun altro nell’appartamento. L’arrivo dei vigili del fuoco con un’autoscala ha evitato che il gesto estremo si compisse. La ragazza è stata identificata come una 16enne di nazionalità brasiliana. La sua disperazione, secondo quanto ricostruito, era dovuta al fatto di non voler rientrare nel suo Paese d’origine dove risiedono i familiari. Qui a Caserta era ospite di una zia, momentaneamente assente perché ricoverata nel reparto di Ortopedia dell’Azienda ospedaliera del capoluogo. Zia alla quale è stata affidata la minore dopo essere stata visitata nello stesso ospedale.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno