Napoli, 14 gennaio 2014 – «Il Governo dà parere favorevole all’impiego dell’esercito in Campania, per contrastare più efficacemente il fenomeno delle ecomafie nella zona al confine tra Napoli e Caserta».
Lo ha annunciato il Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano commentando le modifiche al testo del decreto sulla Terra dei Fuochi. «Una volta tanto le forze politiche sotto state tutte d’accordo, o quasi, ad offrire soluzioni concrete per risolvere un problema specifico» ha affermato Alfano.
I fondi dei clan. Ma l’esercito in Terra dei fuochi non sarà il solo frutto degli emendamenti. «Quando nel dicembre 2012 proponemmo di utilizzare i fondi sottratti alla camorra per bonificare i territori devastati dalle ecomafie in tanti ci presero per visionari, oggi è bello vedere quella proposta fatta propria dal Parlamento e trasformata in un emendamento al disegno di legge sulla terra dei fuochi. È un passo importante, ma attenzione al tentativo già in atto della camorra di fare proprio questo business». Ad affermarlo, il Presidente della Commissione Regionale Bonifiche e Ecomafie Antonio Amato. «In ogni caso, questo disegno di legge resta solo l’inizio di un percorso complesso e articolato, tutti sono chiamati a fare di più, e il richiamo, oltre che per il Governo, deve valere soprattutto per gli enti locali, a partire dalla Regione. Anche per questo la prossima settimana incontreremo ancora rappresentanti di comitati e associazioni insieme all’assessore Romano. Si deve sviluppare un percorso a 360 sul ciclo rifiuti> prosegue Amato
Fonte Il Mattino