Bari, 16 gennaio 2014 – L’avvocato barese Alessandro Saracino, 46 anni, amministratore di fatto di due societa’, fallite entrambe nel 2012, coinvolte in vicende legate all’acquisto dello storico marchio barese di merendine ‘Aida’, e’ stato arrestato stamane da militari della Guardia di Finanza con l’accusa di bancarotta fraudolenta aggravata, sia patrimoniale che documentale, in concorso con altre persone.
Le Fiamme Gialle hanno eseguito nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento e’ stato emesso al termine di una attivita’ investigativa svolta dai finanzieri del Gruppo Tutela Mercato Capitali, articolazione interna al Nucleo di Polizia Tributaria di Bari, specializzata nel contrasto agli illeciti finanziari, societari e fallimentari.
Le indagini, mediante accertamenti contabili, bancari e documentali e tramite numerose testimonianze, hanno fatto luce su un presunto disegno criminoso ideato e attuato da Saracino, amministratore di fatto delle societa’ fallite Aida srl e Imm.re srl. Secondo l’accusa il legale avrebbe distratto beni depauperando le risorse economico-finanziarie delle societa’ per circa un milione di euro. Gli indagati, al fine di ostacolare la ricostruzione economico-patrimoniale societaria, avrebbero distrutto, nascosto e sottratto le scritture contabili. (Adnkronos)