Polo Sud: ricercatore italiano muore durante un’immersione

Luigi MichaudRoma, 17 gennaio 2014 – Luigi Michaud, del dipartimento di scienze biologiche e ambientali dell’Università di Messina, è morto nel corso di un’immersione davanti alla base italiana al Polo Sud. Lo rende noto l’Enea in un comunicato. A quanto si apprende Michaud ha avuto un malore mentre era in acqua nel tratto di mare che si trova davanti alla base antartica Mario Zucchelli. È la prima volta che un ricercatore italiano muore in Antartide nella storia delle 29 spedizioni italiane.

UN MALORE – A dare la notizia è stato il capo della spedizione italiana in Antartide, Franco Ricci, dell’Enea. Michaud, informa l’Enea, «stava svolgendo attività scientifica subacquea per il prelievo di campioni marini. Nonostante le misure di sicurezza e l’immediato intervento della squadra di soccorso, ogni tentativo di mantenerlo in vita è stato vano». Sull’accaduto, a quanto si apprende, è in preparazione una relazione che sarà trasmessa al ministro per l’Istruzione Maria Chiara Carrozza.

39 ANNI – Nato il 5 ottobre 1974, Michaud lascia la moglie e due figli. Si era laureato in scienze biologiche nel 2001 e nel 2007 aveva conseguito il dottorato in scienze ambientali. Aveva già partecipato ad altre spedizioni in Antartide. (fonte: Ansa)