Uno dei ragazzi caduto in terra per un colpo alla testa. Il tecnico, però, non era stato autorizzato dall’arbitro ed è stato espulso
Grosseto, 20 gennaio 2014 – Un allenatore è entrato in campo per soccorrere uno dei suoi ragazzi che era caduto in terra per un colpo ricevuto alla testa, ma non essendo stato autorizzato dall’arbitro è stato squalificato per 45 giorni. E’ accaduto a Claudio Buso, allenatore dei Giovanissimi provinciali del Casotto Pescatori di Marina di Grosseto. L’episodio è successo sul campo di Paganico. Due atleti si sono scontrati, uno ha battuto la testa e ha perso i sensi. Il tecnico, a quel punto, è entrato in campo per prestare i primi soccorsi senza l’autorizzazione dell’arbitro che, successivamente, lo ha espulso. Il ragazzo è stato poi trasportato fuori dal campo in attesa dell’ambulanza che lo ha portato all’ospedale per accertamenti. Nel referto del giudice sportivo si legge che Buso è stato squalificato perché “a seguito di un normale incidente di gioco entrava non autorizzato sul terreno di gioco proferendo una frase minacciosa nei confronti del direttore di gara”.
Fonte: La Repubblica