Firenze, 17 febbraio 2014 – Avrebbero rapinato la stessa persona, un trentunenne, per due volte a distanza di pochi giorni, lo scorso maggio nella zona di Novoli a Firenze, la prima portandogli via il cellulare e la seconda aggredendola con calci e pugni e impossessandosi del suo portafogli e di un altro telefono. Responsabili, in base alle indagini condotte dai carabinieri, due giovani, entrambi 22enni, già noti alle forze dell’ordine, arrestati dai militari, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari disposta dalla magistratura fiorentina. Secondo quanto ricostruito, il 4 maggio scorso i due si sarebbero avvicinati al 31enne che era seduto al tavolo di un pub, in via Forlanini, portandogli via il telefono dopo esserselo fatto consegnare con una scusa. Alcuni giorni dopo, sempre nei pressi dello stesso locale, la vittima della rapina avrebbe riconosciuto i due e li avrebbe bloccati in strada chiedendo loro di restituirgli il telefono. Sarebbe stato invece aggredito con calci e pugni, fatto cadere a terra e rapinato di soldi e cellulare: per i colpi ricevuti l’uomo riportò contusioni in varie parti del corpo giudicate guaribili in 20 giorni.(ANSA).