La ragazza, quindicenne, sarebbe stata completamente ubriaca. Il ragazzo, un coetaneo, ha 10 giorni di prognosi
Firenze, 18 febbraio 2014 – Gli ha detto: «Fuori dal mio territorio», e poi lo ha colpito al volto con un coccio di vetro. Attimi di paura lunedì pomeriggio davanti alla chiesa di San Pio X al Sodo in via delle Panche, quando un quindicenne è stato aggredito e picchiato da una ragazza ubriaca, probabilmente, stando al racconto dei testimoni, una sua coetanea. Soccorso dagli amici e portato al pronto soccorso, ne avrà per dieci giorni, il tempo di far rimarginare un brutto taglio al naso. La polizia, sentiti gli amici dell’adolescente, ha avviato gli accertamenti per identificare la responsabile. In base alle testimonianze si tratterebbe di una sua coetanea, che conosceva di vista e che ieri, erano da poco passate le 18, se ne stava seduta completamente ubriaca sul muretto del parcheggio della chiesa.
URTATA PER SBAGLIO – Il quindicenne, che era seduto anche lui, alzandosi l’ha urtata per sbaglio, scatenando la sua reazione incontrollata. Lei stava finendo di scolare una bottiglia di birra, con un’amica. Complici i fumi dell’alcol, non ci ha visto più: prima lo ha colpito con un pugno al naso minacciandolo e urlandogli di andare via, poi ha rotto a terra la bottiglia, ha raccolto un coccio affilato e gli si è scagliata contro sfregiandolo all’altezza del naso. Sul posto è intervenuto il 118. Una volta portato il ragazzino all’ospedale, i sanitari hanno avvisato la polizia. Gli agenti hanno sentito lui e i suoi amici per ricostruire quanto accaduto. Al momento si tende a escludere che sia trattato di una guerra tra gruppi rivali o di un atto di bullismo. Piuttosto, si tratterebbe di un gesto violento non meditato, dovuto all’alcol. Quasi certamente nelle prossime ore la famiglia del quindicenne presenterà formale querela. La polizia intanto procede d’ufficio per lesioni aggravate.
Matteo Leoni
Fonte: Corriere Fiorentino