Arezzo, 20 febbraio 2014 – Nel 2013 sono aumentati gli episodi di avvelenamento di animali con polpette nell’Aretino, passando da 88 a 66, almeno quelli denunciati. Questi i dati forniti stamani dalla polizia provinciale di Arezzo che ha anche spiegato come in un caso la polpetta fosse stata fatta con carne ed una massiccia dose di psicofarmaci, ed in un altro con un medicinale chemioterapico. A questo si aggiungono le esche con dentro veleno ma anche ami, che danneggiano lo stomaco dell’animale. Il fenomeno, inoltre, dalle aree boschive si e’ concentrato nei centri urbani ed episodi riportano di esche gettate in parchi pubblici e giardini privati. (ANSA).