Palermo, 24 febbraio 2014 – Una lettera firmata “Falange armata” è arrivata al carcere milanese di Opera, indirizzata al capomafia Salvatore Riina. “Chiudi quella maledetta bocca – scrive l’anonimo a Riina, in questi mesi intercettato per decine di ore – ricorda che i tuoi familiari sono liberi”. Il finale della lettera lancia un altro messaggio inquietante: “Per il resto stai tranquillo, ci pensiamo noi”. Della Falange Armata si stanno occupando i pm di Palermo che indagano sulla trattativa fra Stato e mafia. (ANSA)