Roma, 30 aprile 2014 – Interruzione di pubblico servizio. E’ il reato contestato dalla polizia ferroviaria di Roma a un cittadino somalo che, non potendo salire sul treno diretto da Roma Termini a Fiumicino le cui porte erano gia’ state chiuse, e’ saltato sul gancio posteriore mentre il convoglio era gia’ in fase di partenza. Gli operatori in servizio di pattugliamento sono riusciti ad allertare personale delle Ferrovie che ha immediatamente provveduto a far arrestare il treno, che, gia’ in marcia, aveva percorso oltre un centinaio di metri. Il giovane, raggiunto e bloccato dagli agenti, si e’ giustificato per la pericolosa iniziativa dicendo di essere giunto in stazione in ritardo, rischiando cosi’ di perdere la coincidenza di un volo diretto in Sicilia. Ma non ha potuto evitare la denuncia. (AGI)
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