21 maggio 2014 – Avrebbe minacciato una ragazzina di rivelare ai genitori che lei faceva sesso con adulti. In cambio, per non parlare, avrebbe preteso dei soldi. Con l’accusa di estorsione è finito sotto processo un ragazzo di 23 anni, reo di aver preso di mira una minorenne per strapparle piccole somme di denaro. Lei, 17 anni, avrebbe pagato qualche decina di euro impaurita dalla minaccia. Ma alla fine, esasperata, e di fronte a una richiesta di soldi più elevata, lo ha denunciato. Il processo, subito rinviato, si è aperto oggi a Macerata.
Fonte: IL RESTO DEL CARLINO