“‘Pattuglia di carabinieri nella tormenta’, del 1973, rappresenta due carabinieri che avvolti nelle mantelle d’ordinanza sfidano una tempesta. L’immagine è riportata anche sul retro delle monete da 2 euro coniate in un’edizione commemorativa del bicentenario emessa il 25 marzo scorso. E’ un’opera molto bella. Due carabinieri camminano affiancati, avvolti nelle mantelle agitate dal vento, il capo chino, il corpo proteso in avanti nello sforzo di farsi strada nella tormenta che soffia nella direzione contraria. Esprime la fatica di un cammino compiuto all’unisono nelle avversità, l’identico, simmetrico, spirito di determinazione e abnegazione che accomuna i due compagni”.
“Ogni cittadino vede nel carabiniere un importante punto di riferimento – ha aggiunto ancora Pinotti – il volto amico dello Stato, autorevole ma umano, al quale rivolgersi nei momenti di difficoltà. Sulle strade, nella lotta alla criminalità comune e organizzata, nel controllo del territorio, nel contrasto alle diverse forme di illegalità. I carabinieri rimangono fedeli a loro stessi, alla grande stima e alla fiducia che li accompagna, anche quando il loro impegno si svolge all’estero, nei Teatri Operativi, dove agiscono con competenza e professionalità assoluta, per la ricostruzione delle istituzioni e del tessuto sociale nei Paesi lacerati dai conflitti”.
“Molti hanno pagato un alto prezzo in difesa della legalità sia in Italia che all’Estero, è doveroso ricordarli con commozione, stringendoci intorno ai loro familiari – ha concluso Pinotti -. E’ una testimonianza preziosa, quella che oggi lasciamo in questo bellissimo giardino. Capace di interpellare il senso civico di ognuno di noi. Un monito a ricordare quanto, ogni giorno, in sordina, viene fatto, spesso con sacrificio, a salvaguardia della nostra sicurezza”.
Fonte: LAPRESSE