Chiedono il pizzo in tre rate e vanno a ritirare quella di Ferragosto: presi i due estorsori

img19Casoria, 2 Agosto. Vantando l’appartenenza al clan hanno chiesto ad un commerciante denaro in contanti da consegnare loro in tre rate, cioè a Ferragosto, a Natale e a Pasqua. «Dovete darci quindicimila euro a Natale a Pasqua e a ferragosto – hanno “spiegato” i due estorsori all’esercente – altrimenti farete i conti con gli “amici” di Afragola. E visto che dobbiamo mandare subito i soldi ai nostri fratelli carcerati, ripassiamo domani. Preparate 5 mila euro come anticipo per ferragosto».

Sono stati invece arrestati per estorsione aggravata dal metodo mafioso appena 24 ore dopo i due estorsori, Giuseppe Bevilacqua 34 anni, e Mauro Viziola,di 30, entrambi già noti alle forze dell’ordine e ritenuti vicini al gruppo criminale dei Barbato, operante ad Afragola e Casoria, frangia scissionista del clan Moccia

Il giorno dopo l’avvertimento, infatti si sono ripresentati alla vittima, e hanno incassato i primi cinquemila euro, ma appena usciti dal locale sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Casoria, diretta dal capitano Pierangelo Iannicca. Il denaro è stato restituito al commerciante, mentre gli arrestati sono stati portati nel carcere di Secondigliano.

Marco di Caterino – Il Mattino