Il cane muore e il veterinario lo butta nel cassonetto

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Brescia, 7 Agosto. – Ha abbandonato la carcassa di un cane in un cassonetto e per questo è stato multato dalla Polizia Locale per 20mila euro. È accaduto  a Brescia, il colpevole è niente meno che un veterinario. Alle 15.30 la centrale operativa ha ricevuto la telefonata di un’anziana signora che aveva scoperto il cadavere del proprio cane tra i rifiuti urbani.

L’accaduto – Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la donna accanto al cassonetto posto di fronte alla sua abitazione. La donna, in lacrime, ha raccontato agli agenti che il corpo rinvenuto era quello diCharlie, il suo cane deceduto durante la mattina. Alle 6.30 l’inquilina del piano inferiore l’aveva chiamata per dirle che aveva trovato Charlie, un meticcio di 15 anni, sul terrazzo della propria abitazione e che probabilmente era caduto durante la notte. Recuperato l’animale, la donna aveva chiamato un veterinario di Brescia per richiedere un consulto. Charlie, infatti, si muoveva con difficoltà e abbaiava in maniera strana. Il medico, giunto verso le 8 all’abitazione dell’anziana donna, aveva appurato che il cane, con un respiro pre-agonico e chiari segni di emorragia interna, versava in condizioni disperate. Dopo aver comunicato alla proprietaria la prognosi, il veterinario l’aveva assicurata che sarebbe tornato in tarda mattinata per verificare la situazione ed eventualmente per sopprimere l’animale. Poche ore dopo, la donna chiama il veterinario per comunicargli che Charlie non ce l’ha fatta: l’uomo si presenta nell’abitazione, ripone il cadavere del povero animale in un sacco nero e garantisce alla donna che si sarebbe occupato dello smaltimento delle spoglie. Detto, fatto, peccato che l’uomo abbia consegnato i resti di Charlie al primo cassonetto incrociato sotto casa della padrona. Questa impresa disumana ora costerà all’uomo 20 mila euro di multa.

Fonte: LiberoQuotidiano